un diritto per la dignità contro disuguaglianze, povertà e mafie

Il 33% della popolazione italiana é a rischio povertà. I dati sono triplicati negli ultimi anni: 10 milioni di italiani sono in povertà relativa mentre 5 milioni sono in povertà assoluta. Oltre a non riuscire ad arrivare a fine mese, è la dignità ad essere messa a rischio. Bisogni fondamentali, come quello di riscaldare la propria casa o di fare due pasti completi durante la giornata, per gli individui a rischio povertà, rischiano di non poter essere soddisfatti. In questo scenario l'Italia è il solo paese dell'Unione Europea, assieme all'Ungheria, a non avere una forma di sostegno universale al reddito. Le misura del Rei, introdotta dal governo Renzi e dal ministro Poletti, é una misura insufficiente a colmare la povertà. E non é universale, é selettiva ed su base volontaria. In questi anni attraverso la campagna per il reddito di dignità stiamo provando a far crescere la consapevolezza delle reti sociali su temi così delicati e centrali per la democrazia in un tempo di grandi mutamenti epocali, lavorando per unirci tutti e tutte su poche e semplici proposte chiare, capaci di dare risposte concrete, fondate sull'intangibilità della dignità umana, criticando quanto sin qui fatto sulla base di valutazioni precise e studi di comparazione con quanto avviene negli altri paesi. L'incontro è promosso da 'Numeri Pari di Puglia', rete contro le disuguaglianze. Si aprirà con l'introduzione di don Angelo Cassano (parrocchia San Sabino, Rete dei Numeri Pari). Proseguirà con gli interventi di Giuseppe De Marzo (Libera, Rete dei Numeri Pari); Giacomo Pisani (Bin - Italia); Franco Chiarello (Scienze Politiche - Università di Bari); Gianvito Laghezza (Link - Rete della Conoscenza). Modererà Francesca Russi (La Repubblica).

DATA E ORA INIZIO: 17/02/2018 18:00

CITTÀ: Bari

LUOGO: Anche Cinema

INDIRIZZO: Corso Italia, 112

ORGANIZZATORE: Rete dei Numeri Pari di Puglia

DURATA: 3 ore

INFO: Sito web